In Francia una nuova legge protegge i suoni e gli odori della campagna
Il 21 gennaio il Senato francese ha approvato in via definitiva una legge per proteggere il «patrimonio sensoriale» della campagna: il canto del gallo di primissima mattina, il rumore dei campanacci delle mucche, quello dei trattori, l’odore di letame. La dicitura è volutamente vaga, perché la legge vuole tutelare una più generale identità culturale dei territori rurali, e fornire ai sindaci gli strumenti per giudicare le molte liti di vicinato che sono sorte negli ultimi anni.