Un modello di equilibrio tra il suolo antropizzato e il suolo agricolo
mercoledi’ 21 Novembre ore 14, aula Valadier (Mattatoio)
Roberto D’autilia “Un modello di equilibrio tra il suolo antropizzato e il suolo agricolo”
Abstract
La città cresce assorbendo risorse e producendo scorie, innovazione, sviluppo. La relazione che lega la grandezza della città,
misurata come numero di abitanti, e le risorse che ne determinano la crescita sembra essere una legge di potenza, in analogia con le
grandezze che determinano la crescita degli organismi biologici.
Recentemente è stato quindi introdotto un modello di metabolismo urbano analogo a quello biologico, ed è stato mostrato come il valore dell’esponente di questa legge determini la sostenibilità demografica della risorsa.
Nell’ambito di questo modello, viene analizzato il sistema città-campagna, e vengono discussi i limiti della sostenibilità per la risorsa “uso del suolo” in relazione alla risorsa “produzione agricola”.
Il risultato principale è che l’equazione che determina la crescita della popolazione non è più una equazione differenziale di tipo Bernoulli, come indicato in letteratura,
ma un’equazione di tipo Chini. Da questo modello è possibile calcolare la capacità portante del territorio complessivo, e valutare se le strategie di urbanizzazione sono coerenti con questa capacità.
Vengono anche discusse alcune estensioni del modello al caso in cui il degrado del suolo agricolo non è causato dall’antropizzazione, ma da inquinamento, perdita di fertilità o trasformazioni naturali.
Il modello è stato utilizzato per analizzare l’uso del suolo nella Regione Lombardia per il quale sono disponibili molti dati.