Rosette romane. Curve logaritmiche nelle composizioni architettoniche
Seminario di Laura Tedeschini Lalli
Lunedì 7 maggio 2018 ore 16, Aula Musmeci
Dipartimento Architettura, Università Roma Tre, via Manuzio, 68L
Abstract:
Chi cammina per Roma, vede e rivede certe strutture geometriche, ripetute in manufatti che attraversano secoli diversi. Questo è dunque un esempio di “permanenza della forma”.C’è qualcosa in comune nella composizione che copre la pavimentazione di piazza del Campidoglio, il soffitto interno della copertura del Palazzetto e del Palazzo dello Sport, alcuni pavimenti imperiali: sono tutti esempi di “rosette logaritmiche”, ottenuti con tecniche, materiali, procedure diverse. Come dice il matematico Paul Calter si può saper costruire una rosetta logaritmica “senza conoscerla”. In effetti, l’assetto teorico ed analitico di queste curve è arrivato molto più tardi.
Iniziativa dei Musei del Comune di Roma. Incontri aperti al pubblico da Ottobre 2017 a Maggio 2018. A questo link il programma completo degli incontri
Articolo scritto da Paola Magrone