Docenti: Stefano Converso, Roberto D’Autilia
Il corso di Geometrie Costruttive si occupa della costruzione di forme complesse in architettura. Per complesso, nel contesto del corso, si intende la realizzazione di forme curve. L’industria edilizia basa la propria produzione corrente sul paradigma dell’estrusione: componenti planari o lineari e loro derivazioni sono i componenti base della maggior parte dell’edilizia e della architettura correntemente realizzata.
Il corso studia, invece, tutti i problemi che vengono introdotti nella produzione edilizia dalla sperimentazione architettonica su forme a geometria curvilinea, e lo fa strutturando in modo rigoroso tutte le questioni matematiche e di ottimizzazione correlate alla generazione e al controllo della loro tassellazione.
Durante il corso, i vincoli geometrici e le linee guida dell’ottimizzazione, saranno condotte con rigore matematico e legate allo studio dei processi industriali di produzione a controllo numerico, nel terreno condiviso fornito dal concetto chiave di curvatura.
Il corso si compone di due moduli:
Matematica: Roberto D’Autilia
Architettura e Costruzione: Stefano Converso
Software utilizzati:
Modulo architettura e costruzione: Rhinoceros V5 – con add-in Grasshopper
Modulo matematica: Surface Evolver
Orario delle lezioni
LUNEDI’ 8:30-10:30 AULA ZORZI
Programma
Introduzione al Corso, ottimizzazione geometrica, ottimizzazione funzionale, minimo di funzioni di due variabili.
Distanza, Spazi metrici, Metodo della discesa del gradiente, Metodo dei minimi quadrati.
Curve nello spazio, rappresentazione razionale di una circonferenza, nurbs.
Il concetto generale di curvatura curvatura e le architetture curve.
Superfici nello spazio e loro rappresentazione.
Il paraboloide osculatore, le curvature principali di una superficie, metodi di approssimazione, modelli approssimati come bound esatti di problemi reali.
Bibliografia
– S.Converso, “SHoP Works. Collaborazioni Costruttive in Digitale”, Edilistampa, Roma, 2011
– S.Converso, “Il progetto digitale per la costruzione”, Maggioli Editore, Milano, 2012
– Pottmann, H. , Asperl, A., Hofer, M., Kilian, A., (autori) Bentley, D (cura) “Architectural Geometry”, Bentley Press Institute, 2011 (prima edizione 2007)
-D.Shelden, “Digital Surface Representation and the Constructability of Gehry’s Architecture”, Tesi di Dottorato presentata presso il Massachussetts Institute of Technology, Advisor William J. Mitchell, 2002, MIT Publisher
Testi di approfondimento
– Robert Osserman, How the Gateway Arch Got its Shape
– Marco Abate, Francesca Tovena, Curve e Superfici, ed. Springer
– Giovanni Gabrieli at San Marco: How Performance Practice at Venice’s Premier Performance Venue Influenced Gabrieli and Informs Modern Performance Practice,
– Bryant, David. “The Musical Tradition in St. Mark’s,” in St. Mark’s: The Art and Architecture of Church and State in Venice. Ed. Ettore Vio. Riverside Book Company, Inc., 2003, 84-87.